Cappellini: quando l'originalità incontra la qualità

Su CiatDesign arrivano i prodotti di Cappellini, l’azienda nata nel comasco nel 1946 da un’idea di Enrico Cappellini.

Perché Cappellini? Chi sceglie questo brand ha già le idee chiare: alta qualità, originalità e artigianalità. In ogni prodotto Cappellini possiamo toccare con mano tutta la storia e l’esperienza di un brand che si è fatto strada grazie alla grande qualità produttiva, dovuta a tecniche sartoriali e manifatturiere di primo ordine, attinte direttamente alla grande tradizione artigianale locale.

Ma quando una solida azienda artigianale diventa brand internazionale? Come può un’azienda che produceva solo mobili in legno diventare uno dei fulcri della produzione di articoli di design moderno?

Il merito di questo grande passo appartiene a Giulio Cappellini, che nel 1979 prende le redini dell’azienda di famiglia e la trasforma nella Cappellini che oggi conosciamo. Abbandona da subito la produzione esclusiva di mobili in legno e comincia a collaborare con le numerose aziende locali, includendo nella lavorazione marmo, acciaio, imbottiti. Questo era solo il primo passo.

Un’azienda piccola non poteva permettersi le grandi firme del design, così Giulio Cappellini decide di cercare all’estero e di scovare direttamente persone che potessero incarnare, con i loro progetti, lo spirito rinnovato della sua azienda. Così sono nate, ad esempio, le collaborazioni col designer giapponese Shiro Kuramata, che disegnerà per Cappellini i suoi primi progetti per la produzione seriale, come le cassettiere “tutte storte” Side, o con l’ormai celebre Jasper Morrison, scovato a Londra quando ancora "abitava in un appartamento di 3 metri per 3", come scherzosamente affermato dallo stesso patron Cappellini in un intervista di qualche tempo fa.

Essere sempre alla continua ricerca del nuovo, dell’originale, dell’ancora inespresso, senza limiti, senza pregiudizi: questo fa di Cappellini un’azienda sempre all’avanguardia, aperta alle innovazioni e disposta a credere nel futuro. Un’attitudine al moderno che ha sempre spinto a coniugare costantemente il bagaglio di competenze artigianali con le nuove tecnologia e la ricerca, in modo da sviluppare un know-how unico, utile per realizzare prodotti inimitabili.

I risultati di questa continua evoluzione sono ben spiegati nella sezione “Capstories”, una serie di filmati presenti sul sito che mostrano le varie fasi di realizzazione dei prodotti Cappellini più esclusivi, come la sedia Proust disegnata da Alessandro Mendini, la sedia S Chair di Tom Dixon, la sedia per ufficio Lotus di Jasper Morrison o il mobile contenitore/libreria Cloud dei fratelli Bouroullec.

Scegliere Cappellini significa voler arredare la propria casa con gusto ed originalità, arricchendo il proprio arredo con articoli di grande personalità ma dalle forme essenziali, in un approccio sì discreto allo spazio e alla materia, ma mai banale.