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3 mar 2017 Consigli di Design

Consigli di design: arredo bianco e legno

Una soluzione ideale per donare respiro e luminosità ad un ambiente un po’ angusto. Ma accostare bianco e legno in un arredo ha tanti altri vantaggi!

Molto spesso si sente parlare di arredo “total white” o “total black” come una vera e propria filosofia di vita. Certo è che i colori possono seriamente influenzare il mood di un ambiente della casa, ma se non avete voglia di seguire una filosofia così impegnativa e decisamente limitante in termini di versatilità, questo non vuol dire che non si possa attingere qualche ispirazione utile per il nostro arredo.

Colore o non-colore? Difficile scegliere a priori. Diciamo che un buon arredo tiene sempre in considerazione le esigenze di ogni spazio e, soprattutto, il già esistente, ma avere una base neutra può essere decisamente un buon punto di partenza. In quest’ottica torna utile il concetto del total white e del non-colore, che permette innesti di qualunque genere o colore, sia a contrasto che in armonia. Il rischio? Quello di sembrare un po’ impersonali, ma a tutto c’è rimedio: il legno, per esempio.

Perché il legno? Sicuramente è un materiale che affascina, con i suoi nodi, le imperfezioni e la sua fibra naturale, ma il motivo principale è più semplice: è molto versatile. Per scongiurare il rischio di creare arredi che possono apparire come freddi ed impersonali, il legno viene in aiuto con le sue mille declinazioni di colore. Utilissimo nelle tonalità più scure per creare contrasto, può essere anche complementare nelle sue varianti più chiari, per creare elementi strutturali che staccano col fondo bianco, ma creano una certa continuità che non va ad inibire l’utilizzo di altri colori.

Bianco e legno quindi come accostamento sia neutro che caratterizzante, per creare un perfetto involucro per le nostre soluzioni di arredo più particolari. In questo modo avere delle pareti bianche non rappresenterà più un problema, una banale ed impersonale soluzione, bensì una precisa idea di arredo, con i giusti accorgimenti.

L’utilizzo di questo particolare accostamento di colori non rappresenta solamente una particolare scelta cromatica, ma ha anche un preciso scopo, quello di migliorare la luminosità ed ampliare il respiro di un ambiente. Le tinte chiare, soprattutto il bianco, riescono ad amplificare la luce sia solare che delle lampade, creando un senso di spazio e profondità senza eguali. L’innesto del legno, poi, permette di inserire elementi strutturali capaci di migliorare la prospettiva, creando interessanti giochi di profondità che aiutano a migliorare la percezione dello spazio.

Tutto qui? Niente affatto. La creazione di un ambiente caratterizzato dal bianco e dal legno permette anche l’accostamento di diversi stili d’arredo, senza esagerare, ovviamente! Un comodo divano dalle forme più classiche può benissimo avvicinarsi a sedie dalle linee più moderne, così come un tavolo più originale non stona vicino ad una poltrona classica. L’armoniosità cromatica tra i nostri due materiali si traduce anche nell’accostamento di un colore, il bianco, neutro ma da una spiccata vocazione al minimale e moderno, con un materiale, il legno, più notoriamente accostato a produzioni classiche. Un ulteriore vantaggio nello scegliere questa combinazione!

Da non tralasciare le varie declinazioni che il bianco ha da offrire. Soprattutto per gli imbottiti scegliere tonalità più calde, come l’écru, il beige o il crema aumentano il senso di accoglienza e vanno comunque a sposarsi perfettamente con le tonalità del legno.

Ora che però abbiamo creato delle buone basi, abbastanza neutre ma allo stesso tempo caratterizzanti, possiamo divertirci con i colori. Già, perché utilizzare poi colori accesi per cuscini, tappeti, complementi d’arredo o altro, è tutt’altro che sbagliato! Un bel giallo per dare vivacità, un blu per il relax, un grigio per un tono più formale o un verde per una caratterizzazione più leggera.

Come abbiamo visto, con pochi accorgimenti è possibile predisporre un ambiente ad accogliere gli arredi più disparati, colorati, neutri od entrambi, mantenendo stile, eleganza e senza apparire troppo confusionario. In più possiamo giocare con i colori, anche a rotazione, caratterizzando come meglio preferiamo il nostro stile senza alcun vincolo. Soprattutto è un ottimo modo per dare ariosità anche alle stanze più piccole, donando luminosità e vivibilità.

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