SHOWROOM AFFAIRS Gino Sarfatti

La storia di Gino Sarfatti

Gino Sarfatti, un'icona del design illuminotecnico italiano del XX secolo, ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama dell'interior design. Nato nel 1912 a Venezia, Sarfatti si è distinto per la sua visione avanguardistica e il suo ingegno creativo nel campo dell'illuminazione. La sua passione per l'innovazione lo ha spinto a fondare nel 1939 la Arteluce, un marchio che sarebbe diventato sinonimo di eleganza e funzionalità nel mondo dell'illuminazione. Attraverso il suo percorso professionale, Sarfatti ha saputo coniugare abilmente estetica e tecnologia, creando lampade che sono diventate vere e proprie opere d'arte funzionali. Il suo impegno nel proporre soluzioni illuminate rivoluzionarie ha contribuito a ridefinire gli standard del design luminoso, influenzando generazioni di designer e appassionati di interior design. Nel catalogo di Ciat Design è possibile trovare una selezione accurata delle sue creazioni più emblematiche, che continuano a risplendere con luce propria nelle dimore di tutto il mondo.

Il genio creativo

Il genio creativo di Sarfatti si è espresso attraverso la sua capacità di coniugare forme sobrie ed eleganti con l'avanzata tecnologia illuminotecnica del suo tempo. Le sue lampade sono caratterizzate da linee pulite e minimaliste, che si integrano armoniosamente in qualsiasi contesto architettonico. La sua attenzione al dettaglio e la ricerca incessante della perfezione si riflettono nelle sue opere, che trasmettono un senso di raffinatezza e modernità senza tempo. Tra i suoi modelli iconici, spicca la lampada a sospensione "2097/50", un'interpretazione audace e innovativa del classico lampadario a bracci, che coniuga l'essenzialità delle linee con un'imponente presenza scenica. Collaborazioni illustri con marchi di interior design di prestigio, come ad esempio Flos, hanno contribuito a consolidare il suo status di pioniere nel settore dell'illuminazione. La sua eredità artistica continua a ispirare designer e amanti del bello in tutto il mondo, testimoniando l'immortale genialità di un maestro del design italiano.